STORIA E FILOSOFIA
La nostra passione ha radici profonde
La nostra passione ha radici profonde
PIÙ DI 30 ANNI DI STORIA
I Balzini nasce nel 1980 con l’impianto del primo vigneto da parte di Vincenzo D’Isanto, animato dal desiderio di produrre un vino che raccontasse una Toscana diversa. Il Chianti è uno dei vini più famosi del mondo ma il suo disciplinare non va d’accordo con le idee di Vincenzo, costretto a seguire regole ogni giorno nel suo lavoro di commercialista, decide quindi di impiantare insieme a vitigni toscani come il Sangiovese e il Mammolo, anche il Merlot e il Cabernet Sauvignon.
PIÙ DI 30 ANNI DI STORIA
I Balzini nasce nel 1980 con l’impianto del primo vigneto da parte di Vincenzo D’Isanto, animato dal desiderio di produrre un vino che raccontasse una Toscana diversa. Il Chianti è uno dei vini più famosi del mondo ma il suo disciplinare non va d’accordo con le idee di Vincenzo, costretto a seguire regole ogni giorno nel suo lavoro di commercialista, decide quindi di impiantare insieme a vitigni toscani come il Sangiovese e il Mammolo, anche il Merlot e il Cabernet Sauvignon.
Creare vini Supertuscan che esprimessero questo specifico territorio conformato da tante piccole “balze”
Il primo vigneto venne impiantato nel 1980 e fu affidato alle cure di Giulio Gambelli, il maestro assaggiatore che ha firmato alcuni dei più prestigiosi vini toscani.
La passione di Vincenzo coinvolge la moglie Antonella, che abbandona la propria attività per dedicarsi all’Azienda. Antonella, siciliana vulcanica ed entusiasta, mette a regime l’azienda, strutturandola con un nuovo ufficio, acquisendo nuovi vigneti e ampliando la gamma di prodotti.
Creare vini Supertuscan che esprimessero questo specifico territorio conformato da tante piccole “balze”
Il primo vigneto venne impiantato nel 1980 e fu affidato alle cure di Giulio Gambelli, il maestro assaggiatore che ha firmato alcuni dei più prestigiosi vini toscani.
La passione di Vincenzo coinvolge la moglie Antonella, che abbandona la propria attività per dedicarsi all’Azienda. Antonella, siciliana vulcanica ed entusiasta, mette a regime l’azienda, strutturandola con un nuovo ufficio, acquisendo nuovi vigneti e ampliando la gamma di prodotti.
Dal 2017 l’azienda è condotta da Diana, figlia di Antonella e Vincenzo, il cui obbiettivo è quello di coniugare la tradizionale ricerca dell’eccellenza produttiva con una moderna consapevolezza “green” , volta all’ecosostenibilità e alla produzione biologica.
A un paio di anni dal suo insediamento Diana ha messo in atto il progetto “Ritorno al Futuro” , rinnovando la conduzione enologica, le etichette, il nome dei vini e decidendo di certificare la produzione biologica che l’azienda segue da anni.
Dal 2017 l’azienda è condotta da Diana, figlia di Antonella e Vincenzo, il cui obbiettivo è quello di coniugare la tradizionale ricerca dell’eccellenza produttiva con una moderna consapevolezza “green” , volta all’ecosostenibilità e alla produzione biologica.
A un paio di anni dal suo insediamento Diana ha messo in atto il progetto “Ritorno al Futuro” , rinnovando la conduzione enologica, le etichette, il nome dei vini e decidendo di certificare la produzione biologica che l’azienda segue da anni.
Vincenzo D’Isanto, commercialista fiorentino, acquista a Barberino Val d’Elsa un piccolo casale circondato da appezzamenti di terra coltivabili, denominato I Balzini al catasto per via della particolare conformità del territorio in quella zona. Viene piantato il primo vigneto.
Prima vendemmia, Vincenzo chiama Giulio Gambelli ad occuparsi della conduzione enologica.
A quattro anni dalla vendemmia, viene commercializzato il primo vino dell’azienda, denominato solo I Balzini, è un “vino da tavola” composto da uve di Sangiovese e Cabernet Sauvignon. Prodotto in appena 5000 bottiglie, è tutt’oggi in vendita con il nome I Balzini 1987.
Nasce I Balzini Black Label a base di Merlot e Cabernet Sauvignon: si decide di distinguere i vini in base al colore dell’etichetta.
Nasce I Balzini Red Label a base di Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon.
Antonella D’Isanto, moglie di Vincenzo, lascia la propria attività di consulente del lavoro per dedicarsi alla tenuta di famiglia e trasformarla in un’azienda.
Nasce I Balzini Green Label a base di Sangiovese e Mammolo.
La conduzione enologica passa in mano a Barbara Tamburini.
Nasce I Balzini Pink Label, vino rosato a base di Sangiovese e Merlot.
Antonella passa il testimone alla figlia Diana D’Isanto.
Nasce il progetto “Ritorno al Futuro” con Le nuove Balze: dall’anno in corso i nomi dei vini verranno rinnovati insieme alla grafica delle etichette.
Dopo anni di agricoltura biologica l’azienda decide di richiedere la certificazione ufficiale. A David Casini viene affidata la nuova conduzione enologica.
Escono sul mercato le prima Balze: Balze Rosse 2018, Balze Verdi 2020 e Balze Rosa 2020.
La nostra è una storia d’amore che si rinnova ogni giorno: i nostri vini sono il risultato di una scelta consapevole e dell’inalienabile bisogno di dar vita a prodotti unici, fuori dal coro.
Apprezzata fin da subito da esperti, tecnici di enologia e giornalisti di settore, I Balzini è oggi uno spazio ricco di competenze specifiche dove trovano sfogo in creatività, rispetto del territorio ed entusiasmo imprenditoriale.
Riconosciuti e pluripremiati in tutto il mondo i vini I Balzini sono prodotti con metodo biologici e interamente con uve proprie, curate in vigna, selezionate durante la vendemmia e raccolte a mano.
Nei rapporti commerciali l’Azienda è dinamica, flessibile, sempre pronta ad affrontare nuovi mercati e nuove sfide.
A I Balzini il concetto di conduzione famigliare si estende fino a inglobare l’organico completo. Come in un qualsiasi equipaggio c’è chi tiene il timone ma i piani di confronto spaziano continuamente affinché ognuno possa sentirsi parte essenziale di un gruppo. Crediamo nel capitale umano e nell’idea che i traguardi siano lungamente più raggiungibili se gli obiettivi sono condivisi e sostenuti da idee eterogenee.
La nostra è una storia d’amore che si rinnova ogni giorno: i nostri vini sono il risultato di una scelta consapevole e dell’inalienabile bisogno di dar vita a prodotti unici, fuori dal coro.
Apprezzata fin da subito da esperti, tecnici di enologia e giornalisti di settore, I Balzini è oggi uno spazio ricco di competenze specifiche dove trovano sfogo in creatività, rispetto del territorio ed entusiasmo imprenditoriale.
Riconosciuti e pluripremiati in tutto il mondo i vini I Balzini sono prodotti con metodo biologici e interamente con uve proprie, curate in vigna, selezionate durante la vendemmia e raccolte a mano.
Nei rapporti commerciali l’Azienda è dinamica, flessibile, sempre pronta ad affrontare nuovi mercati e nuove sfide.
A I Balzini il concetto di conduzione famigliare si estende fino a inglobare l’organico completo. Come in un qualsiasi equipaggio c’è chi tiene il timone ma i piani di confronto spaziano continuamente affinché ognuno possa sentirsi parte essenziale di un gruppo. Crediamo nel capitale umano e nell’idea che i traguardi siano lungamente più raggiungibili se gli obiettivi sono condivisi e sostenuti da idee eterogenee.
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