Sabato 30 settembre, i migliori neo sommelier della delegazione AIS di Firenze si contenderanno la IV Borsa di Studio “I Balzini”, con una sfida fino all’ultimo calice
Quattro candeline per la Borsa di Studio I Balzini, appuntamento ormai fisso che vede i più promettenti neo Sommelier della delegazione AIS di Firenze impegnati a contendersi un assegno di 700 euro, pari al costo d’iscrizione al corso di terzo livello.
Ideata da Antonella D’Isanto nel 2014, per festeggiare il trentesimo anno di iscrizione all’AIS Firenze del marito Vincenzo D’Isanto – fondatore dell’Azienda Vitivinicola I Balzini –, l’iniziativa ha acquisito via via sempre più consenso e prestigio, grazie anche al supporto della delegazione fiorentina dell’AIS, sempre aperta a sostenere e garantire nuove opportunità per i suoi associati.
“Un progetto bellissimo, nato dalla volontà di Antonella e Vincenzo, due grandi amici dell’Associazione, che riescono con il loro lavoro a trasmettere un forte amore per il vino e per il territorio” ha dichiarato dal palco della Stazione Leopolda il Presidente AIS Toscana Osvaldo Baroncelli, in occasione della premiazione dell’edizione 2016 della Borsa di Studio, durante la manifestazione Food&Wine in Progress.
Ed è proprio in un’ottica formativa che la Famiglia D’Isanto continua a impegnarsi in questo progetto che ha come finalità quello di contribuire nella definizione di giovani Sommelier capaci di trasmettere e diffondere una cultura del vino, caposaldo indiscutibile di tutto il territorio toscano, e del bere consapevole.
L’esame prevederà, durante la mattinata, lo svolgimento della prova scritta e di una degustazione bendata, dove i candidati dovranno riconoscere I Balzini tra altri vini. Nel pomeriggio, i tre candidati che avranno ottenuto i migliori risultati si affronteranno in una prova orale, aperta al pubblico, durante la quale dovranno, tra l’altro, raccontare l’azienda.
In palio, oltre al rimborso del corso per il primo classificato e una targa celebrativa, ci saranno anche una doppia Magnum e una Magnum de I Balzini White Label, vino storico dell’azienda, per il secondo e il terzo classificati.